FONDAMENTI DI INFORMATICA

FONDAMENTI DI INFORMATICA I

Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, Informatica, delle Telecomunicazioni

Università La Sapienza - Consorzio Nettuno

Appello del 28-9-2002

Parte Pratica (20 punti)

0)

Scrivere un programma C che risponda alle seguenti specifiche:

l'input è costituito da una sequenza di numeri double interrotta da 0.0;

il programma legge la sequenza e poi stampa

il più grande valore letto in input

il numero di occorrenze del più grande nella sequenza di input

Ad esempio, se l'input fosse 3 9.5 8.5 12.0 9.6 6.0 12.0 4.0 7.0 12.0 8.5 0

l'output potrebbe essere

--- il massimo valore era 12.0

--- numero di occorrenze del massimo: 3

NB In questo esercizio non servono gli array (e il loro uso comporta una penalizzazione)

Scrivere un funzione eser1() C che,

ricevendo due stringhe s1, s2

modifichi s2 sostituendo al suo carattere dominante quello dominante in s1.

Per carattere dominante in una stringa si intende quello che occorre più volte nella stringa. Se ci sono più caratteri dominanti in una stringa, si considera dominante il primo ad apparire.

Ad esempio, se le stringhe fossero "POSTILLO" e "MIsticante", nella prima stringa il carattere dominante sarebbe ‘O’ (che occorre due volte come ‘L’ ma appare prima nella stringa); nella seconda stringa il dominante sarebbe ‘t’ (unico ad occorrere due volte) e il risultato della sostituzione sarebbe di far diventare s2 "MIsOicanOe".

Scrivere una funzione eser2() che,

ricevendo un intero n, un array vi di n interi e quanti altri parametri si ritiene opportuno,

modifichi vi sostituendo ogni valore negativo con 0 e

restituisca

il numero di valori che appaiono una sola volta in vi;

il numero di valori che appaiono più di una volta in vi;

il numero di zeri occorrenti in vi

Ad esempio se n fosse 10, e vi fosse 17 5 0 —2 13 —6 5 9 18 -4

vi diventerebbe 17 5 0 0 13 0 5 9 18 0

il numero di valori che appaiono una sola volta in vi sarebbe 4

il numero di valori che appaiono più di una volta in vi sarebbe 2

il numero di zeri in vi sarebbe 4

Scrivere poi un programma che, pur senza fronzoli inutili, utilizzi congruamente la funzione eser2.

I) (2/4)

Siano N=77, M=299.

Stabilire il numero minimo B di cifre binarie occorrenti per rappresentare sia N che M come numeri binari puri;

scrivere la rappresentazione di N ed M come numeri binari puri con B cifre ed eseguire la somma N+M;

Stabilire il numero minimo di cifre necessarie per rappresentare tanto N quanto -M in complemento a due e mostrare tali rappresentazioni, dettagliando il procedimento usato per ottenerle;

infine eseguire l’operazione N-M, e scrivere il risultato usando 16 bit.

II) (1/2)

Scrivere una funzione C ricorsiva eserRic() che, ricevendo un valore intero n ne calcoli e restituisca il fattoriale.

Mostrare l'attivazione della funzione, nel caso di un piccolo programma di esempio in cui venga calcolato 5!, spiegando come il risultato viene calcolato secondo le modalità che si ritengono più efficaci.