III Settimana (8-13 Marzo 2010) - anno accademico 2009-2010

Modulo 3

"Scenari e Modelli evolutivi di Rischio"
Coordinatori: Prof. Giuliano Augusti, Prof. Marcello Ciampoli

Lo scopo del modulo è la costruzione di scenari di rischi naturali e tecnologici e di scenari dell'emergenza. Vengono esposti i modelli per rappresentare i rischi, la vulnerabilità di un'area, per identificare i punti deboli (ad es. il sistema di trasporto), le emergenze, le modalità di intervento, il monitoraggio e la previsione. Vengono fornite linee guida per la valutazione, mediante simulazione, della logistica dell'emergenza, la prontezza operativa e la capacità dei sistemi di trasporto. Il livello dell’esposizione consentirà agli uditori di comprendere i principi e i metodi, e di ottenere le informazioni sugli strumenti disponibili per poter partecipare in gruppi interdisciplinari, con personale tecnico specializzato, e poter decidere sui modi di operare nei vari scenari che si possono presentare nella pratica. In particolare saranno trattati i seguenti argomenti:

§ Scenari di rischio per rischi naturali

§ Scenari di rischio per rischi tecnologici

§ Costruzione degli scenari di emergenza

§ Scenari d'emergenza ed operazioni di gestione logistica dell'evento

§ Rappresentazione degli scenari di emergenza

§ Monitoraggio e previsione delle emergenze mediante modellistica e simulazione

§ Analisi storica e banche dati

§ Valutazione della prontezza operativa e delle capacità dei sistemi di gestione dell' emergenza

MASTER INGEGNERIA PER L’EMERGENZA – A.A. 2009-2010

MODULO 3 – SCENARI E MODELLI EVOLUTIVI DI RISCHIO

(Augusti – Filippi – Ciampoli)

ORARIO – VI. 5/2/2010

	Lunedì 8/3	Martedì 9/3	Mercoledì 10/3	Giovedì 11/3	Venerdì 12/3	Sabato 13/3
8.30   - 10.00		Microzonazione FB	Termini e definizioni. Concetti generali di logistica. L’organizzazione e le funzioni della logistica, i modi di trasporto e le prestazioni. FF - SP	Scenari conseguenti a disastri in impianti chimici RB	Scenari per il rischio frane AC	Ricorso agli strumenti informatici: parte I PdP
10.15 - 11.45	Rischi ed interventi di emergenza GA-RC	Monitoraggio accelerometrico di edifici DS	La logistica nella pianificazione e gestione delle emergenze. Le aree, le strutture, i mezzi e i sistemi. FF - SP	Vulnerabilità sismica di costruzioni e infrastrutture MC	Scenari per il rischio alluvioni PB	Ricorso agli strumenti informatici: parte II PdP
12.00 - 13.30	Scenari conseguenti a disastri nel trasporto di merci pericolose BM	Scenari sismici previsionali FR	Il software Transcad per la logistica con esempi ed applicazioni di Facility location model, Vehicle routing and Arc routing. FF - SP	Emergenza esterna agli stabilimenti industriali DF	Esempi di scenari di catastrofi MG
14.30 - 16.00	Vulnerabilità sismica delle costruzioni in muratura FP	Scenari sismici dinamici FR	L'evacuazione di un'area a rischio con microsimulatori e modelli dinamici. FF - SP	Scenari di rischi tecnologici RB	Il software TransCad per la pianificazione dei trasporti. FF - SP
16.15 - 17.45	Rilevo del danno post-sisma FP	Scenari di rischio incendio nelle gallerie MG	La microsimulazione per lo studio dell’evacuazione da incendi. FF - SP	Scenari di rischio per sistemi industriali RB	Il caso dell'area vesuviana. Scenari di mobilità dopo un sisma. FF - SP

DOCENTI	DOCENTI
AC – Angelo Corazza BM – Barbara Mazzarotta DF –   David Fabi DS –   Daniele Spina FB –   Fabrizio Bramerini FF –   Francesco Filippi FP –   Filomena Papa FR –   Ferlito Rachele	GA –   Giuliano Augusti MC – Marcello Ciampoli MG – Massimo Guarascio PB  –  Paola Bertuccioli RB –   Roberto Bubbico RC –   Riccardo Colozza SP  –  Selenia Perelli